Dall'inviato a Lucerna Marcello Ierace
Sono finalmente arrivati i primi punti europei per il Lugano. Punti frutto di un successo, tanto bello quanto inatteso, ottenuto per 3-2 sul Viktoria Plzen, ovvero l'avversario più quotato di questo Gruppo G di Europa League. Punti che hanno lanciato i bianconeri al secondo posto nel girone, a seguito del successo dello Steaua Bucarest a Beer Sheva. Tutto questo nonostante le premesse non fossero tanto favorevoli e Tami avesse deciso di lasciare fuori tre proprie colonne come Sulmoni, Sabbatini e Gerndt, in vista della delicatissima sfida di domenica a Sion. Mini turnover applicato anche dall'omologo Vrba che pure ha cambiato quattro giocatori rispetto al successo casalingo sull'Hapoel Beer Sheva, lasciando in panchina anche il bomber Krmencik (sei gol nelle ultime sei partite in campionato).
Dopo un quarto d'ora di studio, il Lugano si è fatto vedere in avanti con due belle occasioni nel giro di un paio di minuti, che hanno visto protagonista Junior, il quale prima ha provato una conclusione da fuori e poi ha deviato di poco a lato un bel cross di Bottani. Due situazioni in cui si è evidenziata una bella vivacità offensiva dei bianconeri, che hanno però saputo anche ben arginare le sfuriate degli ospiti, resisi pericolosi in particolare con Reznik (fermato da capitan Da Costa) e Petrzela (anticipato da Rouiller).
Nella ripresa i boemi - sostenuti da quasi un migliaio di tifosi (su un totale di 2'530 spettatori) - hanno provato a scombinare le carte con l'inserimento al 56' dei titolari Kopic e del già citato Krmencik. Ma a passare in vantaggio è stato invece il Lugano al 63', grazie a Bottani, eroe d'Europa, che ha finalizzato una splendida incursione di Golemic. E sei minuti dopo, un'altra corsa in avanti del folletto ticinese ha propiziato il raddoppio: cross al centro di Bottani e colpo in acrobazia di Junior. Al 76' è invece arrivato il punto del 2-1 con un colpo di testa del solito Krmencik. E nei venti minuti finali è stata tutto un turbinio di emozioni con Gerndt che all'88' in contropiede ha fatto ancora gioire il pubblico bianconero e Bakos che, con la rete del 3-2 al 90', ha invece riportato ansia e preoccupazione. Sentimenti che sono fortunatamente svaniti al triplice fischio finale, che ha sancito, si spera, una nuova ripartenza per questo Lugano, finalmente bello e ancora così tanto imprevedibile.
Il servizio con Pier Tami (Rete Uno Sport 20.10.2017, 07h30)
RSI Sport 20.10.2017, 10:49
Contenuto audio
EL, il servizio su Lugano - Viktoria Plzen (Telegiornale 20.10.2017, 12h30)
RSI Sport 27.10.2017, 11:52
EL, le reti di Lugano - Viktoria Plzen (19.10.2017)
RSI Sport 19.10.2017, 21:02