Prima convocazione in Nazionale e prima conferenza stampa, dopo appena un allenamento con la Svizzera. C’è un pizzico di timidezza, comprensibile: Luca Jaquez ha appena 22 anni. Ma si percepisce anche tanta emozione per una chiamata forse inattesa, ma fortemente desiderata. “Ho realizzato il sogno che avevo da bambino: rappresentare il mio Paese. Quando ho saputo della convocazione ho provato tantissime emozioni, ma soprattutto orgoglio per uno splendido traguardo”, racconta il difensore dello Stoccarda.
Cresciuto nel Lucerna, Jaquez era stato definito dal suo ex allenatore Mario Frick “il nuovo Akanji”. Ora, nella selezione di Murat Yakin, è pronto a dimostrare che quel paragone non è azzardato. “Sono felice di far parte di questo gruppo. Mi hanno accolto benissimo e potrò confrontarmi con giocatori forti ed esperti. Cercherò di imparare tanto nei prossimi giorni e di aiutare la squadra. Le basi sono ottime dopo quanto fatto a settembre, quindi sono ottimista”.
Il difensore indossa ancora una maschera protettiva, conseguenza di una frattura al naso rimediata con lo Stoccarda. Passato ai tedeschi lo scorso inverno dopo gli anni a Lucerna, dopo un periodo di adattamento in Bundesliga oggi sta mostrando tutto il suo potenziale. “Penso solo a crescere. Osservo con attenzione chi gioca nel mio ruolo, anche se non ho un idolo vero e proprio. Voglio lavorare su me stesso per continuare a migliorare”. Entrato in punta di piedi nel gruppo, Jaquez ha già colpito positivamente lo staff tecnico. Nelle prossime partite probabilmente non avrà ancora spazio, ma il suo futuro in maglia rossocrociata sembra appena cominciato.

Nazionale, il servizio con Luca Jaquez (TG Notte Sport 07.10.2025)
RSI Sport 07.10.2025, 21:04
Il servizio con Luca Jaquez (Rete Uno Sport 07.10.2025, 18h30)
RSI Sport 07.10.2025, 18:06
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Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 07.10.2025, 12:50
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