Con l’arrivo delle prime vere montagne, ci si aspettava spettacolo e la tappa odierna non ha deluso. Ancora una volta è stato Tadej Pogacar a prendersi la scena: domando l’ascesa ad Hautacam il campione del mondo è tornato a vestirsi di giallo lanciando ai suoi avversari un chiaro, e forse definitivo, messaggio. Sì perché Jonas Vingegaard, che proprio su questa salita tre anni fa sconfisse il suo grande rivale e andò a prendersi il primo successo alla Grande Boucle, ha tagliato il traguardo in seconda posizione a 2’11” e a metà Tour si trova a rincorrere in generale staccato di più di tre minuti. In terza piazza ha chiuso il tedesco Florian Lipowitz, mentre la maglia gialla Ben Healy ha vissuto una giornata difficile terminando a oltre 13’ dal vincitore.
La tappa, caratterizzata da una fuga iniziale di 52 uomini, poi ridotti a 5, ha vissuto i primi momenti di fuoco già sul Col du Soulor, quando a una cinquantina di chilometri dal traguardo il forcing della Visma ha fatto staccare un prima volta Remco Evenepoel (che poi riuscirà a rientrare sul gruppo, ma chiuderà 7o a 3’35”). All’imbocco della salita di Hautacam a prendere in mano le redini è stata però la UAE, con uno sforzo che ha fatto da trampolino di lancio allo scatto di Pogacar, avvenuto dopo appena un chilometro e mezzo. Vingegaard ha resistito alla sua ruota solo per pochi metri, e l’ascesa conclusiva si è così tramutata in una passerella per il campione del mondo.

Tour de France, il servizio sulla 12a tappa (Info Notte 17.07.2025)
RSI Sport 17.07.2025, 19:32
Tour de France, le fasi salienti della 12a tappa (LA1 Sport Live 17.07.2025, 14h40)
RSI Sport 17.07.2025, 18:03
Legato a LA1 Sport Live 17.07.2025, 14h40