Dopo aver preso tempo, l'UCI ha deciso di assegnare la licenza World Tour all'Astana. La Unione Ciclistica Internazionale, lo scorso 4 dicembre, aveva infatti provvisoriamente non concesso al team kazako la possibilità di partecipare alle principali prove del circuito internazionale.
La decisione iniziale, che metteva a rischio la stessa sopravvivenza della squadra guidata da Aleksandr Vinokurov, era arrivata a seguito del caso di doping che aveva coinvolto i fratelli Valentin e Maxim Iglinskiy, i quali si erano aggiunti alle positività rilevate su altri tre esponenti dell'Astana (però della formazione Continental), ovvero Artur Fedosseyev, Victor Okishev e Ilya Davidenok.
L'UCI ha però deciso di porre delle condizioni all'Astana. Tanto per cominciare i vertici della squadra del Kazakistan dovranno essere ascoltati dall'Istituto delle scienze sportive dell'Università di Losanna, il quale è stato chiamato ad indagare sulle responsabilità della stessa squadra nei casi di doping riscontrati.
