È finito con una delusione per la Svizzera il Mondiale in Vallese. Luca Schätti e Mathias Flückiger hanno lottato fino all’ultimo per la medaglia di bronzo, ma sono stati beffati nella volata finale dal francese Victor Koretzky, rientrato prepotentemente tra i primi dopo essere sembrato tagliato fuori dalla corsa al podio, che ha relegato i due elvetici in quarta e quinta posizione. L’oro è andato al sudafricano Alan Hatherly, il quale ha dominato la gara e ha confermato il titolo conquistato lo scorso anno, mentre l’argento se l’è messo al collo l’italiano Simone Avondetto. Filippo Colombo è entrato nella top 10 chiudendo al nono posto davanti all’altro rossocrociato Fabio Püntener. L’olandese Mathieu van der Poel, 29o al traguardo, non ha dal canto suo raggiunto l’obiettivo di diventare campione del mondo anche nella mountain bike dopo esserci riuscito nel ciclismo su strada e nel ciclocross.
La gara vallesana sarà però ricordata anche, se non soprattutto, per essere stata l’ultima a un Mondiale di Nino Schurter, il quale appenderà la bici al chiodo settimana prossima dopo la tappa di Coppa del Mondo di Lenzerheide. Il 39enne grigionese, oggi 42o a 8’48” da Hatherly, in carriera nelle gare individuali della rassegna iridata ha vinto in totale 10 medaglie d’oro, 2 d’argento e 1 di bronzo.
Hutter giù dal podio nella gara femminile U23
La rossocrociata Anina Hutter è giunta quarta nella gara femminile U23, vinta dalla canadese Isabella Holmes davanti alla statunitense Vida Lopez de San Roman e all’italiana Valentina Corvi. Anche la quinta e la sesta piazza sono state occupate da due svizzere, Elina Benoit e Lea Huber.

MTB, il servizio sul cross-country U dei Mondiali di Crans-Montana (La Domenica Sportiva 14.09.2025)
RSI Sport 14.09.2025, 16:38
MTB, l'arrivo del cross-country maschile ai Mondiali di Crans Montana (LA1 Sport Live 14.09.2025, 13h30)
RSI Sport 14.09.2025, 15:07

MTB, l’arrivo di Nino Schurter nel cross-country dei Mondiali di Crans-Montana (14.09.2025)
RSI Sport 14.09.2025, 17:07

MTB, l’intervista a Filippo Colombo (La Domenica Sportiva 14.09.2025)
RSI Sport 14.09.2025, 16:39