Hockey - Swiss League

“Sono ragazzi abituati all’U20, ci vuole tempo ma il lavoro paga”

Il coach degli Snakes Nicola Pini ha fiducia, ma è conscio dei limiti economici

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Da anni sulla panchina bellinzonese

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Mercoledì contro il Winterthur è finalmente arrivata la tanto agognata prima vittoria stagionale per i Bellinzona Snakes. Malgrado l’ultima posizione, coach Nicola Pini non può che dirsi contento di quanto fatto dai suoi ragazzi in queste settimane: “Il lavoro paga e i ragazzi hanno messo tanta energia in queste partite, a volte con più successo e a volte meno. Alla fine è arrivato questo meritato successo”.

A questo livello gli errori si pagano, ma ci vuole tempo per capire come si gioca l’hockey degli adulti. Possiamo solo migliorare

I sopracenerini sono una squadra molto giovane (quasi tutti tra i 19 e i 21 anni) e allora quello che manca è facilmente intuibile: “Manca la pratica a livello professionale, sono ragazzi abituati a giocare a livello U20 dove la malizia e l’esperienza di Swiss League non ci sono, per cui ci vogliono tempo e partite per capire come giocare in questa categoria“. Una limitazione è ovviamente anche quella economica rispetto soprattutto ad altre compagini dello stesso campionato: “C’è un budget ridotto e non abbiamo giocatori di esperienza, né stranieri. Sono tutti giovani che hanno voglia e fame di diventare un giorno giocatori di livello”.

03:53

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Rete Uno Sport 30.10.2025, 18:40

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