Partito Kubalik in direzione Zugo, ad Ambrì saranno principalmente Michael Joly e Nicolas Petan ad essere chiamati a sostituire il forte attaccante ceco in termini di produzione offensiva. Se il primo già conosce il campionato svizzero e sa cosa lo attenderà, il secondo dovrà integrarsi in una nuova realtà prima di diventare un punto di riferimento a suon di gol e assist. “La prenderò come una sfida, ma ho fiducia nelle mie capacità e, in fondo, si tratta solo di portarle in pista durante la stagione - ha detto il diretto interessato - Fin qui è andato tutto bene, le prime settimane sono state positive sia dentro che fuori dal ghiaccio, dove ho apprezzato davvero molto lo stile di vita”.
Ogni cambiamento rappresenta una nuova occasione per dimostrare ciò che so e posso fare
Nicolas Petan
Abituato ad indossare il numero 19, ritirato dall’HCAP in onore di Peter Jaks, Petan ha dovuto optare per una scelta diversa: “Non sapevo inizialmente che il 19 non fosse disponibile, l’ho scoperto discutendo via mail con la società. Ho pensato al 7, ma siccome era già occupato alla fine ho optato per il 91, numero di mio fratello nell’Olimpija Lubljana. La mia nuova avventura è così iniziata con un tocco un po’ europeo”. Molto legati, Nicolas e Alex hanno perso loro padre molto presto. Il nuovo giocatore biancoblù, che lo ricorda con una scritta che porta sul bastone, ne ha parlato apertamente: “Una morte che ti tocca così da vicino è qualcosa che non si supera mai del tutto. Alcuni dicono che puoi farlo, secondo me no: semplicemente puoi crescere come persona e imparare a convivere con il dolore”.
Ho sempre sentito parlare bene di questa società: c’è una cultura del lavoro importante e questo per me conta molto
Nicolas Petan
Il servizio con Nicolas Petan (Rete Uno Sport 08.08.2025, 12h30)
RSI Sport 07.08.2025, 10:46
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