di Federico Fiorito
Dopo una settimana in cui hanno tenuto banco più le notizie di mercato rispetto a quelle sportive, il Lugano è pronto a rituffarsi nel campionato per affrontare il delicato doppio derby del weekend. Delicato per la nota situazione in classifica (-3 dalla linea, -5 dall'Ambrì); delicato perché i bianconeri sono ancora alla ricerca di quella costanza che permetterebbe loro di riacquisire le certezze smarrite per strada dopo la cavalcata della scorsa stagione.
L'ambiente alla Cornèr Arena è però tutto fuorché agitato: tanti sorrisi, tanta complicità, segno che le ultime vicende dentro e fuori dal ghiaccio non hanno perturbato l'ambiente nello spogliatoio. Si sono rivisti Bertaggia, assente per un lieve infortunio contro il Bienne, e Vauclair, che invece era ammalato. In attacco l'unica certezza sembra essere Lapierre al fianco di Lajunen insieme a Walker, mentre Morini tornerà (giustamente) al centro nella linea completata da Bürgler e da uno tra il numero 10 e Klasen. Lo svedese si gioca invece un posto con Haapala come quarto straniero.
Non siamo con le spalle al muro, però teniamo a queste due partite. Primo perché sono due derby, secondo per mantenerci in corsa e ritrovare compattezza
Greg Ireland
Interrogato sul mercato, il coach canadese ha letteralmente glissato: "Non è il mio lavoro, io non penso al futuro ma mi occupo di venire qua tutti i giorni e mettere la squadra migliore in pista. Anche i giocatori sono dei professionisti e faranno esattamente lo stesso".
Terzetti d'attacco: Lapierre, Lajunen, Walker; Hofmann, Sannitz, Haapala; Fazzini, Romanenghi, Jörg; Bürgler, Morini, Klasen (Bertaggia, Reuille).
Coppie di difesa: Chorney, Chiesa; Wellinger, Ulmer; Vauclair, Loeffel; Riva, Jecker (Ronchetti).
Assenti: Cunti, Sartori (infortunati).
Il commento di Omar Meshale (Rete Uno Sport 06.12.2018, 12h30)
RSI Sport 06.12.2018, 14:17
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