di Luca Steens
Giocatori e soprattutto allenatori di solito predicano di guardare partita per partita, ma di fronte a un programma intenso come quello del mese di gennaio impossibile non pensare a una visione d'insieme. Il Lugano di Pelletier si è messo alle spalle, e con una bella vittoria a Davos, la prima di 14 sfide in 31 giorni e questa settimana affronterà Langnau (martedì), Ginevra (giovedì e venerdì) e Berna (domenica). Il coach bianconero come primo accorgimento per affrontare questo periodo intenso ha programmato allenamenti "corti, tranne in una giornata come oggi dove dopo un giorno di riposo abbiamo fatto una sessione un po' più lunga".
Il metodo di gioco invece "dipende dalla storia della partita. Sarebbe bello essere sempre in vantaggio di due o tre reti così da gestire la fine della partita. Se sei in avanti ti conviene gestire la situazione e aprirti meno. Il sistema di gioco però resta sempre il nostro".
Mi piace vedere le quattro linee ruotare regolarmente come a Davos. Ma dipende dalla storia della partita
Serge Pelletier
Per quanto concerne le linee non dovrebbero esserci cambiamenti: "Non abbiamo tanti giocatori che possono rimescolare le carte. C'è Morini che è in ripresa. Vediamo se ce la fa. Poi c'è Zurkirchen che non è ancora al 100% dopo il suo ultimo ferimento. La squadra sarà quindi la stessa che si è comportata bene a Davos".
Tutti i tifosi, e anche gli allenatori..., si aspettano che gli stranieri vadano in rete ogni partita. Ma l'importante è che Bodker mantenga alto il suo livello ad ogni cambio. I risultati arriveranno
Serge Pelletier
I terzetti d'attacco: Bodker, Arcobello, Bertaggia; Walker, Lajunen, Suri; Bürgler, Herburger, Fazzini; Lammer, Sannitz, Traber (Morini, Romanenghi).
Le coppie di difesa: Heed, Riva; Loeffel, Wellinger; Nodari, Wolf; Chiesa, Ugazzi.
NL, alcune fasi dell'allenamento del Lugano (04.01.2021)
RSI Sport 04.01.2021, 14:03
Il commento di Omar Meshale (Rete Uno Sport 04.01.2021, 12h30)
RSI Sport 04.01.2021, 14:16
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