"Conosciamo il valore di Luca Gianinazzi"

Chris McSorley era stato selezionato per un progetto nato con ottimi propositi, ma che è fallito dopo 18 mesi. "La scelta dell'allenatore è molto importante - ha dichiarato Marco Werder, CEO dell'HCL - Dopo la pandemia volevamo portare forti emozioni allo stadio e vedendo quello che Chris aveva fatto a Ginevra abbiamo pensato a lui. Il problema maggiore è stato che è arrivato con un'idea precisa a Lugano che non corrispondeva alle nostre aspettative, e probabilmente ha voluto modificare qualcosa che non ha portato al risultato sperato".

Luca Gianinazzi non è stata una scelta fatta senza riflettere. "Quando si vede che qualcosa non funziona bisogna sempre mettersi in discussione - ha proseguito l'ex attaccante - e cercare di correggere il tiro. Conosciamo il valore di Luca Gianinazzi, lui era convinto che un giorno avrebbe voluto intraprendere una carriera da professionista, solo non pensava che l'opportunità si sarebbe presentata così presto. Conosce il nostro club come le sue tasche, è diretto e non le manda a dire. Sono convinto che l'amore che ha per il gioco lo porterà a fare bene, è in grado di farlo".

Werder ha poi dichiarato di essere dispiaciuto per i tifosi: "Ogni volta che dopo la pandemia il pubblico ha preso coraggio ed è tornato allo stadio ha preso una mazzata, e siamo stati noi a dargliela, questo non va affatto bene. Ai tifosi piace venire allo stadio ma alla fine dei conti ciò che fa stato è ovviamente il risultato sportivo".

Legato a La Domenica Sportiva del 09.10.2022