Gli infortuni nei Panthers aprono la porta a nuovi scenari

Inizierà stasera con la sfida tra Florida e Chicago la nuova stagione NHL, una stagione che parte nel segno dell’incertezza almeno per quel che riguarda la favorita al titolo. Sì, perché sarà complicato per i Panthers bicampioni in carica puntare al three-peat, vista la sfortuna che si è abbattuta su di loro nell’offseason. Già senza Tkachuk per diversi mesi, gli uomini di Maurice hanno dovuto registrare la perdita del proprio capitano Barkov, infortunatosi gravemente e probabilmente out per tutto il campionato 2025-26. Ecco allora aprirsi le porte del Paradiso per diverse contendenti a partire dagli Edmonton Oilers, sconfitti in finale negli ultimi due anni proprio dai Panthers e ancora tra i favoriti a contendersi la coppa, anche perché su di loro non pesa più la spada di Damocle del rinnovo della propria stella McDavid, che proprio ieri ha prolungato con un biennale da 25 milioni di dollari.

A scrivere il nome di una squadra canadese nell’albo d’oro dopo 36 anni potrebbe esserci però pure Toronto, che dovrà fronteggiare la perdita di Marner andato a rinforzare un’altra contender: i Vegas Golden Knights. Nel novero delle favorite vanno citate Carolina, che ha aggiunto Ehlers al proprio arsenale offensivo, e Tampa Bay, la cui finestra però si sta chiudendo visto il passare degli anni per Kucherov ed Hedman. Infine, occhio anche a Colorado, che ha ritrovato a pieno regime il proprio capitano Landeskog, e Dallas, per un’annata che si prospetta equilibratissima e ricca di colpi di scena.