Hockey

Greg Ireland: "Partiamo dal giorno uno"

Il coach bianconero resta fiducioso e punta sulle fondamenta

  • 20 aprile 2018, 15:05
  • 8 giugno 2023, 18:49
Greg Ireland

Il coach bianconero indica la strada

  • Fresh Focus

Di Daniela Bleeke

Greg Ireland si è presentato davanti ai microfoni della stampa tranquillo e fiducioso alla vigilia di gara-5 della finale contro lo Zurigo, nonostante il Lugano non abbia più diritto all'errore sabato sera alla Resega dopo il 3-1 nella serie ottenuto dai Lions mercoledì all'Hallenstadion: "Voi vedete il risultato negativo, io vedo un'altra partita davanti a noi. Io metto la testa sul cuscino di notte e dormo bene, perché se fai una buona preparazione, lavori duro e hai fiducia nel tuo gruppo, dormi bene. Noi ci prepariamo tutti i giorni per scendere sul ghiaccio, battagliare e giocare la nostra partita. È la cosa che fa meglio la nostra squadra".

E il coach canadese sa quali sono gli aspetti che contano per provare a invertire la tendenza: "Dobbiamo controllare le emozioni. Intensità è la parola giusta. Le emozioni possono pervadere i tuoi pensieri, possono farti vedere rosso e quindi impedirti di prendere decisioni intelligenti. Dobbiamo avere un alto livello di intensità, un alto livello di competizione. Dobbiamo giocare una partita intelligente, astuta e alacre. Questo è il nostro modo di giocare".

"Siamo qui adesso, giocando in finale dopo aver attraversato le avversità che abbiamo avuto, perché le nostre fondamenta sono solide. Se un muratore è malato un giorno, non si fermano tutti, ma c'è qualcun altro che prende il suo posto e fa il suo lavoro. Se è un po' lento, qualcuno lo affianca e lo sprona. Qui è la stessa cosa: contiamo uno sull'altro e ci sproniamo a vicenda"

Greg Ireland

La fiducia non manca in casa bianconera: "Partiamo dal giorno uno. Non possiamo iniziare adesso e dire 'oh, siamo in difficoltà, è meglio che iniziamo a fare qualcosa'. È come quando si costruisce una casa: devi gettare le fondamenta, poi aggiungi i mattoni, poi il tetto e poi le finestre. Se arriva una tempesta la casa crollerà se le fondamenta non sono solide. Gli angoli delle nostre fondamenta sono tattica e sistema, lavoro, disciplina e livello di competizione. Se portiamo queste quattro cose nel nostro gioco, questo sarà molto solido. Dobbiamo fare in modo che le nostre fondamenta, le cose che abbiamo costruito durante l'anno, vengano a galla".

Il servizio con Greg Ireland (Rete Uno Sport 21.04.2018, 12h30)

RSI Hockey 21.04.2018, 10:32

Le dichiarazioni di Hans Kossmann (Rete Uno Sport 20.04.2018, 07h30)

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Il servizio con Philippe Furrer (Rete Uno Sport 20.04.2018, 12h30)

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