Impegnati nell'insolita cornice della Cornèr Arena in qualità di ospiti del Lugano, i Ticino Rockets hanno confermato di non gradire particolarmente i GCK Lions, sempre vittoriosi negli ultimi nove scontri diretti di SL. Questa volta però i rivieraschi sono andati ad un passo dal rompere il tabù, piegandosi per 4-3 solo dopo i supplementari ma fallendo nel contempo l'aggancio al Winterthur penultimo.
Reduci dalla scialba prestazione interna di martedì con l'Ajoie, i biaschesi hanno approcciato l'incontro nel migliore dei modi, rompendo lo stallo iniziale dopo soli 2'03'' con Portmann, in powerplay, e raddoppiando di lì a poco per merito di Camichel. L'impetuosa reazione zurighese non si è però fatta attendere, tramutandosi in tre reti consecutive che, a cavallo dei primi due terzi, hanno di fatto ribaltato la contesa. L'insperato punto di Kessler negli scampoli finali ha allora portato tutti all'overtime, dove a decidere è stato lo statunitense Hayes.