Il Davos batte il Team Canada ma dovrà comunque passare dai quarti

La classicissima della Coppa Spengler tra Team Canada e Davos, le due squadre con più titoli (16 ciascuno) ha sorriso ai grigionesi, che però dovranno comunque passare dai quarti. Reduci dal ko contro la US Collegiate Selects (alla fine qualificata direttamente alle semifinali in virtù del successo nello scontro diretto con l’HCD), i gialloblù - che per chiudere al vertice del Gruppo Cattini avevano bisogno di un successo con almeno quattro reti di scarto - questa sera sono riusciti a spuntarla contro i canadesi, imponendosi però solo 4-1.

In un primo periodo che ha visto entrambe le compagini creare trame offensive interessanti ma che sembrava dover terminare sullo 0-0, a spezzare l’equilibrio è stato Zadina, il quale grazie all’ottimo recupero di Lemieux (capace di tenere vivo un disco che pareva ormai destinato a spegnersi nel nulla) ha infilato il puck alle spalle di Reimer a 4” dalla prima sirena. Nemmeno il tempo di tornare sul ghiaccio per il periodo centrale che Sgarbossa e compagni hanno subito risposto presente, con Brouillard abile a trovare la via del gol da posizione centrale dopo appena 1’21” e Tambellini andato ad un nulla dal raddoppio.

Tutto rimandato quindi al terzo e ultimo periodo, in cui Asplund (45’03”), Frehner (50’09”) e Stransky (59’25”) a porta vuota hanno piazzato l’allungo decisivo che ha permesso ai padroni di casa di chiudere al secondo posto in classifica, dopo aver sfiorato addirittura la rete che avrebbe regalato l’accesso diretto alla semifinale a pochi secondi dalla fine. Risultato, questo, che porta quindi i gialloblù a giocarsela contro l’IFK Helsinki domani nel match della sera per provare a proseguire l’avventura nella rassegna grigionese, mentre il Team Canada (terzo) sfiderà lo Sparta Praga nel pomeriggio.