"Penalizzati ma meno di altri scenari"
Lombardi, presidente dell'Ambrì, commenta così le nuove misure prese dal Cantone
Non è stata certa una notizia inaspettata per le società sportive di casa nostra quella delle nuove decisioni prese dal Governo ticinese in materia di contenimento della pandemia con limitazioni a due terzi della capacità per i grandi eventi, con spettatori solo seduti. A confermarlo è stato il presidente dell'Ambrì Filippo Lombardi, intervenuto a Seidisera: "Siamo contenti di essere stati consultati e trovo una buona cosa poter discutere prima delle decisioni. Naturalmente quanto deciso ci penalizza ma meno di altri scenari. Diciamo che vediamo il bicchiere mezzo pieno a fianco di quello mezzo vuoto. Per esempio perderemo 700 biglietti già venduti per sabato. Chi li ha già comprati potrà chiedere il rimborso oppure lasciare la somma a favore del settore giovanile".
C'è una possibilità di compensazione finanziaria? "Stiamo cercando una soluzione con i funzionari cantonali e federali, ma la decisione è cantonale e Berna non può intervenire. Il Cantone ha uno scudo per singoli eventi ma non sembra applicabile in questo caso. Cerchiamo una soluzione creativa con i funzionari cantonali".
- L'intervista a Filippo Lombardi (Seidisera 04.01.2022)
- L'intervista a Nicola Mona (Rete Uno Sport 05.01.2021, 07h15)