Per il Lugano è l'ennesima occasione sprecata

di Ariele Mombelli

È di un solo punto il bottino del Lugano nel fondamentale scontro della Cornèr Arena contro il Langnau. Due volte in vantaggio e per lunghi tratti in controllo del confronto, i bianconeri si sono fatti agguantare dai Tigers, capaci poi di uscire vincitori per 3-2 all'overtime. La lotta per i pre-playoff resta serratissima, ma una vittoria piena oggi avrebbe potuto svoltare le sorti della stagione dei ticinesi, ai quali invece resta l'amarezza dell'ennesima occasione sprecata.

Ritrovato Marco Müller, il cui apporto si è riveltato di nuovo importantissimo, i bianconeri non hanno iniziato alla grande la partita, ma sono cresciuti con il passare dei minuti. Superata indenne la prima penalità, proprio sul conto del numero 10, l'HCL ha preso fiducia dopo l'1-0 al 6'47" di Connolly, bravo a beffare un Charlin tutt'altro che impeccabile nella circostanza. Da lì e per buoni tratti, la squadra di Gianinazzi ha preso possesso della sfida, cogliendo anche due pali nei primi 20' con Josephs e Arcobello.

L'1-0 sul tabellone alla prima pausa non rendeva probabilmente giustizia a quanto visto, tanto quanto l'1-1 firmato un po' dal nulla al 24'35" da Saarela. La rete del finlandese avrebbe potuto fare male ai padroni di casa, che però hanno continuato a costruire, rimettendo la testa avanti a 26'38" con Morini. È però dopo un interminabile cambio che li ha costretti sulla difensiva per circa 4' a ridosso della seconda sirena che il Lugano ha perso il filo del discorso, accendendosi solo ad intermittenza nel terzo periodo e incassando in un momento no il 2-2 di Diem al 49'. Il verdetto è allora caduto al supplementare, dominato dagli ospiti e deciso da Eakin al 63'40".

Legato a Sport e Musica del 18.02.2023