Vettel è campione del mondo, e tre!

Terzo titolo mondiale consecutivo per Sebastian Vettel, che nell'ultimo Gran Premio della stagione, sulla pista di Interlagos a San Paolo in Brasile, è riuscito a conquistare i punti necessari per tenersi a distanza il diretto rivale Fernando Alonso. Il sesto posto del tedesco e il secondo dello spagnolo, promuovono dunque il pilota della Red Bull, che chiude il campionato di Formula 1 al primo rango finale con soli tre punti di vantaggio sul ferrarista.

Grazie al sesto posto conquistato in quest'ultima prova, Vettel arriva dunque a quota 281 punti; Alonso dal canto suo è riuscito a ricucire soltanto in parte lo strappo di 13 punti che divideva i due piloti prima della gara brasiliana, arrivando, con la seconda piazza, a 278 punti nella classifica finale piloti. Il GP di Interlagos è andato a Jenson Button su McLaren, davanti appunto ad Alonso e all'altro ferrarista Felipe Massa. La scuderia di Maranello è seconda anche nel Mondiale costruttori, dietro la Red Bull e davanti alla McLaren; la Sauber conclude al sesto rango.

Doveva essere una gara ad altissima tensione, quella di San Paolo, e così è stato. Fin dal primo giro si è infatti capito che non ci si sarebbe annoiati per nulla lungo i 71 giri della prova: a pochissimi istanti dalla partenza si è materializzato il primo momento clamoroso, con lo stesso Vettel che è finito contro la vettura di Bruno Senna, rischiando davvero di perdere tutto. Il tedesco, nonostante il testacoda, è però riuscito a tornare in pista e, in modo incredibile, è passato, giro dopo giro, dall'ultimo al sesto posto.

Sesto posto che si è tenuto stretto fino al traguardo, chiudendo proprio davanti al sette volte campione del mondo Michael Schumacher (Mercedes), che ha così chiuso la sua carriera, dopo 307 gare in Formula 1. Vettel ha però rischiato grosso, con una condotta di gara piuttosto azzardata. Il timore di finire fuori pista ha probabilmente indotto il tedesco a restare lontano dalla mischia, correndo il pericolo di vedere il proprio vantaggio sfumare a favore di Fernando Alonso. Il ferrarista non è però riuscito a conquistare la testa della gara, tenuta stretta nelle mani della McLaren, prima con Lewis Hamilton (uscito però al 55o giro) e poi col compagno Jenson Button.

1. Button GBR/McLaren 1h45'22"660
2. Alonso ESP/Ferrari +2"754
3. Massa BRA/Ferrari 3"615
4. Webber AUS/Red Bull 4"936
5. Huelkenberg GER/F.India 5"708
6. Vettel GER/Red Bull 9"453
7. Schumacher GER/Mercedes 11"900
8. Vergne FRA/T.Rosso 28"653
9. Kobayashi JPN/ Sauber 31"250
10. Raikkonen FIN/Lotus-Renault 1 giro
11. Petrov RUS/Caterham 1 giro
12. Pic FRA/Marussia 1 giro
13. Ricciardo AUS/T.Rosso 1 giro
14. Kovalainen FIN/Caterham 1 giro

1. VETTEL 281
2. Alonso 278
3. Raikkonen 207
4. Hamilton 190
5. Button 188
6. Webber 179
7. Massa 122
8. Grosjean 96
9. Rosberg 93
10. Perez 66
11. Huelkenberg 63
12. Kobayashi 60
13. Schumacher 49
14. Di Resta 46

1. RED BULL 460
2. Ferrari 400
3. McLaren 378
4. Lotus-Renault 303
5. Mercedes 142
6. Sauber 126
7. F.India 109
8. Williams 76
9. T.Rosso 26