Ospite a Prima Ora, Noè Ponti ha tracciato un bilancio personale di un 2025 ricco di soddisfazioni (due argenti ai Mondiali, tre ori e un argento agli Europei in vasca corta): “Mi sono potuto riconfermare e sono migliorato parecchio in tante gare. Ho vinto molte medaglie ed è stata un po’ una vendetta rispetto alle Olimpiadi del 2024 dove era mancato qualcosina, insomma è stato un anno da incorniciare”.
L’aspetto mentale è importante. A questi livelli siamo tutti forti, ma quello che fa la differenza è la testa
Noè Ponti
Il ticinese è ora diventato anche un personaggio conosciuto e un modello per tanti giovani, ma come vive questo aspetto? “All’inizio è tutto abbastanza nuovo e non è facile. Tu pensi di essere la stessa persona, ma magari la gente ti percepisce in modo diverso. Per fortuna ho tante persone nel mio team che mi aiutano a gestire tutti questi aspetti. Se mi capitano delle giornate no? Capitano a tutti, ci sono momenti così ma fanno parte del gioco, devi cercare di gestirli al meglio e io cerco di dare indietro il più possibile”. Ora il 24enne si prenderà una meritata vacanza: “Al momento sono in pausa, riprenderò a pieno regime a partire da gennaio”.
Grazie a lui, ma non solo, stiamo vivendo un periodo in cui la Svizzera si sta ritagliando un posto importante nel nuoto
Andrea Mangia
Nuoto, lo studio con Noè Ponti e Andrea Mangia (Prima Ora 15.12.2025)
RSI Sport 15.12.2025, 21:15


