Ponti rinuncia ai 100m delfino e si diverte a dorso e stile libero

A circa tre settimane dagli Europei di Lublino Noè Ponti ha preferito nascondere le carte nelle sua disciplina prediletta e divertirsi nella velocità pura. Ecco che il ticinese, al primo giorno dei Campionati Svizzeri in vasca corta, non ha preso parte alle batterie dei 100m delfino sperimentando con successo i 50m dorso (piuttosto inediti, non li nuotava da aprile 2022) e i 50m stile libero.

Risultato? Due vittorie, ottenute con estremo agio. Verso le 17h30 il ticinese ha stampato un bel 23”32 nel duello con Roman Mityukov (23”82) nelle due vasche a testa in su, mentre un’oretta e mezza dopo, nella prova a stile libero, si è imposto con il crono di 21”21, a soli 3 centesimi dal suo record svizzero. Oltre ai tempi, quello visto a Uster è sempre un Noè devastante in fase subacquea, anche oggi sfruttata al massimo.

Nel primo pomeriggio di finali è caduto un record svizzero, quello dei 50m dorso al femminile. Angelina Patt ha abbassato di 00”23 il primato nazionale di Nina Kost (2018) portandolo a 27”04, un tempo valido per qualificarsi pure alla rassegna iridata in Polonia (2-7 dicembre).