Lara Gut-Behrami, stagione finita ma la carriera forse no

Tutti gli appassionati di sci speravano che le analisi alle quali Lara Gut-Behrami si è sottoposta a Ginevra lasciassero ancora la speranza di vedere la ticinese al via delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Invece purtroppo come tutti temevano i dottori elvetici non hanno potuto fare altro che confermare la rottura del legamento crociato, di quello interno e del menisco del ginocchio sinistro della 34enne, che non le permetterà di recuperare in tempo per i Giochi. La sciatrice di Comano verrà operata settimana prossima ma ha fatto sapere che non è ancora un ritiro: “Il mio obiettivo è recuperare completamente da questo infortunio e ritrovare le mie prestazioni. Solo dopo saprò cosa mi riserverà il futuro”, ha scritto nel comunicato di Swiss-Ski.

La ticinese ha poi aggiunto: “Mi ero immaginata i prossimi mesi in maniera diversa e volevo godermi il resto della stagione. Nell’ultimo periodo abbiamo vissuto eventi drammatici nel nostro sport, con alcuni giovani atleti che hanno avuto incidenti mortali. Allora un infortunio a un ginocchio, pur complesso che possa essere, non è una tragedia”.

La stagione 2025-26 della stella dello sci rossocrociato degli ultimi 20 anni è così durata una sola gara, nella quale era andata a prendersi il podio nel gigante di apertura di Sölden, che aveva lanciato al meglio quello che doveva essere l’ultimo inverno di Lara Gut-Behrami. Poi settimana scorsa l’incidente in un allenamento di super G a Copper Mountain ha cambiato le prospettive di un addio trionfale dopo i Giochi. La ticinese potrebbe, se recuperata al 100%, puntare quindi ai Mondiali casalinghi di Crans-Montana del 2027...