Nessun miracolo, Rast lascia la coppetta di slalom a Ljutic

Il sogno di Camille Rast è svanito nell’ultima gara stagionale. Chiamata a emulare Lara Gut-Behrami - che quattro giorni fa aveva operato il sorpasso su Federica Brignone proprio in extremis, strappandole la coppetta di super G - la vallesana non è riuscita a fare altrettanto nella sua disciplina prediletta, lo slalom. La missione si preannunciava difficile già dopo la prima manche, e la seconda, purtroppo, ha avuto uno sviluppo analogo: di nuovo in difficoltà sul piano fisico, la campionessa iridata ha concesso davvero troppo alle migliori, attestandosi in 14a piazza. Meglio di lei - ma comunque non brillantissima - Zrinka Ljutic, alla quale è bastato il decimo rango odierno per difendersi dagli attacchi di coloro che potevano ancora insidiarla concretamente, ovvero la stessa Rast e Katharina Liensberger, quinta. Queste ultime, pertanto, si scambiano il posto nella classifica di specialità: è l’austriaca la più vicina alla croata, erede di Janica Kostelic a 19 anni dal suo ultimo globo.

La Coppa del Mondo 2024-25 è andata agli archivi con l’acuto (il numero 101 in carriera) di Mikaela Shiffrin, quest’oggi semplicemente inavvicinabile: prova ne è che Lena Dürr e Andreja Slokar - seconda rispettivamente terza - hanno accusato un ritardo superiore al secondo. Sul fronte elvetico, Wendy Holdener e Mélanie Meillard hanno invece fallito l’obiettivo podio, per il quale erano perfettamente in corsa: la svittese, quarta, ne è rimasta esclusa per 0”46, mentre la romanda ha perso due posizioni, chiudendo in settima.

Legato a LA2 Sport Live 27.03.2025, 18h50