Il russo Alexander Legkov (medaglia olimpica nei 50km di fondo ai Giochi di Sochi nel 2014) e il connazionale Evgeniy Belov (pure lui fondista) sono stati squalificati a vita dal CIO da qualsiasi competizione olimpica per aver infranto le regole internazionali antidoping. Si tratta dei primi due atleti nel rapporto dell'inchiesta McLaren per aver fatto uso di sostanze dopanti ai Giochi del 2014 ad essere sanzionati.
Legkov e Belov squalificati a vita
Il CIO ha radiato i due fondisti russi risultati positivi al doping
L'ultima Olimpiade rimarrà quella di Sochi