Anche se le competizioni sono ferme, e lo saranno almeno fino al 13 luglio, ATP e WTA sono al lavoro per coordinare e pianificare al meglio il ritorno in campo. Sul tavolo delle due associazioni ci sono varie ipotesi che dovranno tenere conto della durata e delle ripercussioni della pandemia di coronavirus.
L'obiettivo è salvare il più possibile di una stagione regolare
Andrea Gaudenzi, presidente ATP
Una possibilità è quella di rimandare la fine della stagione 2020, ma per "massimizzare la possibilità di guadagno quando il circuito tornerà alla normalità" una soluzione potrebbe essere quella di allungare la stagione a 44 settimane, in modo che si possano disputare più tornei possibili. Si potrebbe dunque posticipare il termine delle competizioni, solitamente fissato a novembre, ma non se si dovesse tornare in campo come (per ora) previsto a luglio.
Distanti ma vicini, i consigli di Valentina Bonfanti-Formenti (30.03.2020)
RSI Altri sport 30.03.2020, 13:39