E Djokovic si regala il Piccolo Slam

Novak Djokovic (ATP 1) continua la sua brillante carriera centrando il quarto torneo del Grande Slam consecutivo, il dodicesimo in generale, nonché il primo sulla terra rossa di Parigi. Il serbo diventa così l'ottavo giocatore nella storia a conquistare tutti e quattro i Major in carriera. Nella finale del Roland Garros, il tennista di Belgrado ha battuto Andy Murray (2), già sconfitto a Melbourne, con il punteggio di 3-6 6-1 6-2 6-4 in 3h02'.

Malgrado il risultato, piuttosto eclatante a partire dal secondo set, il match è stato deciso da alcuni dettagli: la percentuale delle prime palle, gli errori non forzati e soprattutto la maggiore regolarità del numero uno. La prima frazione, iniziata con il break del balcanico, è andata al britannico (break al 2o e al 4o) che è apparso nello stesso stato di forma di quello mostrato nella semifinale contro Stan Wawrinka (4).

Dal secondo set il servizio ha un po' abbandonato lo scozzese e Djokovic è salito in cattedra, mostrandosi più aggressivo e soprattutto più incisivo negli innumerevoli recuperi che i due hanno dovuto effettuare durante tutto l'arco della partita. Con il passare dei minuti Murray è sembrato molto scarico, mentre Nole non ha perso concentrazione ed ha fatto suoi, anche con punti esaltanti, praticamente tutti gli scambi prolungati del match: due break in ciascuna frazione (uno del britannico nella quarta) hanno definito il punteggio e regalato la Coppa dei Moschettieri al 29enne balcanico.

Djokovic è il terzo giocatore nella storia a conquistare i quattro tornei maggiori uno in fila all'altro. Prima di lui ci erano riusciti Don Budge nel 1938 e Rod Laver nel 1962 e nel 1969: entrambi però avevano effettuato il vero Grande Slam, ossia le quattro vittorie nello stesso anno solare. Per il Djoker la possibilità resta aperta visto lo strapotere e la regolarità che sta mostrando in questi ultimi anni.