Jannik Sinner, Carlos Alcaraz, Novak Djokovic. Questi sono solo alcuni nomi di tennisti che recentemente hanno preso la decisione di saltare uno dei tornei considerati obbligatori all’interno del calendario ATP, ovvero il Masters 1000 di Toronto. “Ho fatto troppe settimane senza pausa, devo recuperare sia fisicamente che mentalmente in vista degli US Open”, ha dichiarato lo spagnolo, reduce da due epiche finali al Roland Garros e a Wimbledon insieme all’altoatesino. E infatti, appena qualche giorno prima, già l’italiano e il serbo avevano espresso a loro volta il bisogno di riposare visti gli sforzi nello Slam londinese. Solo alcuni nomi, dicevamo. Già, perché ai loro tre se ne sono aggiunti altri di un certo spessore, tra cui Jack Draper, Sebastian Korda e Hubert Hurkacz mentre tra le donne (in campo a Montréal) spiccano quelli di Aryna Sabalenka e Paula Badosa.
Tutti questi ritiri hanno inevitabilmente riacceso la polemica dei calendari tennistici molto fitti. Polemica che sta diventando via via più accesa vista anche la decisione degli organizzatori dei diversi Masters e WTA 1000 (in totale sono 9 per gli uomini e 10 per le donne) di volerli rendere molto simili a degli Slam a livello di durata. Sempre di più, infatti, i tornei di questo calibro si sviluppano su 12 giorni anziché, come inizialmente previsto, sull’arco di una settimana, nonostante la continua richiesta da parte dei tennisti di accorciare la stagione. L’ultimo a prendere posizione su questo argomento è stato Alexander Zverev in occasione del podcast “Nothing Major Show”. “Comprendo il business - ha dichiarato il tedesco - Ma i tornei così lunghi non piacciono a nessuno. Non c’è un giocatore che li apprezzi, come nemmeno i tifosi”. Un problema, questo, ormai noto da tempo, ma che continua a tornare sotto i riflettori in maniera ricorrente proprio come evidenziato in queste settimane dalla combinazione Toronto-Cincinnati, con i due appuntamenti fissati consecutivamente senza neanche lasciare sette giorni di pausa prima degli US Open, ultimo Major dell’anno in programma dal 24 agosto al 7 settembre.

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Rete Uno Sport 04.08.2025, 09:30
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