Roger Federer (ATP 3) ha compiuto una vera e propria impresa per conquistarsi il diritto a disputare la semifinale dell'edizione 2014 degli US Open, dove affronterà Marin Cilic (16), che ha sempre battuto nei cinque precedenti. Il basilese ha infatti dovuto rimontare due set e annullare due match ball a Gael Monfils (24), prima di imporsi dopo 3h20' per 4-6 3-6 6-4 7-5 6-2. Il croato dal canto suo ha avuto vita più facile contro il ceco Tomas Berdych (7), battuto per 6-2 6-4 7-6 (7/4).
È la nona volta in carriera che il 33enne basilese riesce a ribaltare un incontro che lo vedeva sotto per due set a zero. Nel precedente a Flushing Meadows aveva beneficiato del ritiro dell'olandese Peter Wessels nel 2000. Nel 2009 al Roland Garros e nel 2012 a Wimbledon, dopo aver stroncato le speranze rispettivamente di Tommy Haas negli ottavi e di Julien Benneteau nel terzo turno, era volato alla conquista del titolo.
Un successo che l'elvetico ex numero uno al mondo (se dovesse vincere a New York scalzerebbe Rafael Nadal dal secondo posto attuale) ha portato a casa cambiando tattica dopo due frazioni dove ha subito il vento (diversi gli errori diretti commessi). King Roger ha lasciato il fioretto per entrare sul ring e prendersi il penultimo atto con la forza, smontando il francese, fin lì solidissimo.
Dopo aver salvato i due match point consecutivi concessi sul 4-5 15-40 della quarta manche, il vincitore di 17 tornei del Grande Slam è andato sicuro a cogliere la semifinale, l'ottava a New York, che non raggiungeva più agli US Open dal 2011.
US Open, Federer-Monfils (05.09.2014)
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Le dichiarazioni sul campo di Roger Federer (Rete Uno Sport 05.09.2014, 08h00)
RSI Sport 05.09.2014, 09:01
US Open, Federer-Monfils (05.09.2014)