Un centinaio di caldissimi tifosi svizzeri all'aeroporto di Kloten nel pomeriggio, seguiti da altrettanti fan ticinesi in stazione a Bellinzona in serata. Sono queste le due principali immagini del ritorno a casa di Noè Ponti, primo atleta del nostro cantone a prendersi una medaglia alle Olimpiadi estive dopo Michel Ansermet a Sydney 2000. Il 20enne talento del Gambarogno ha più volte ringraziato tutti quanti per l'affetto ricevuto a distanza fino ai Giochi di Tokyo 2020, un'esperienza che non dimenticherà mai ma che potrebbe solo essere la prima di una lunga serie.
Il tempo porta a realizzare la mia impresa
Noè Ponti
"È un bell'effetto tornare in Ticino così - ha esordito Ponti al Quotidiano - piano piano inizio a realizzare ciò che ho fatto. Conoscevo diversa gente già presente, ma alcune facce mi sembravano nuove. Io rimarrò il Noè che avete imparato a conoscere in queste settimane, anche se chiaramente è cambiata un po' la prospettiva. Veniamo da un piccolo posto, è bello che la gente possa magari conoscerlo per le prestazioni sportive di noi ticinesi".
Nuoto, il collegamento con Noè Ponti da Bellinzona (Quotidiano 02.08.2021, 19h30)
RSI Sport 02.08.2021, 21:41
Nuoto, l'arrivo di Noè Ponti a Zurigo (02.08.2021)
RSI Sport 02.08.2021, 17:41
Nuoto, la copertina dedicata al ritorno in Svizzera di Noè Ponti (02.08.2021)
RSI Sport 02.08.2021, 18:07
Le dichiarazioni di Noè Ponti (Rete Uno Sport 02.08.2021, 18h30)
RSI Sport 02.08.2021, 20:20
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