Ajla Del Ponte e la staffetta sfiorano il podio

È arrivato un quarto posto per la staffetta 4x100m elvetica ai Giochi Olimpici di Tokyo. Il quartetto elvetico - formato da Riccarda Dietsche, Ajla Del Ponte, Mujinga Kambundji e Salomé Kora - non è infatti riuscito ad abbassare ulteriormente il tempo fatto segnare in semifinale (il già splendido 42"05, nuovo record svizzero). Le rossocrociate hanno chiuso con 42"08, ovvero a venti centesimi esatti da una medaglia di bronzo che sarebbe stata possibile e allo stesso tempo incredibile. Ad imporsi è stata, come da pronostico, la Giamaica che ha concluso con un crono di 41"02 (record nazionale) davanti agli Stati Uniti (41"45) e alla Gran Bretagna (41"88).

Del Ponte e compagne hanno probabilmente pagato un passaggio di testimone non perfetto tra la terza e quarta staffettista, con Mujinga Kambundji che ha dato il cambio con un po' troppo ritardo a Salomé Kora, la quale non è poi riuscita ad andare a prendere la britannica.

In ambito maschile pazzesca vittoria dell'Italia che, dopo il già incredibile successo di Marcell Jacobs nei 100m, ha trionfato anche nella staffetta 4x100m, grazie ad una seconda splendida frazione dello stesso Jacobs ma soprattutto ad un incredibile finale di Filippo Tortu. Il quartetto azzurro ha fatto segnare ovviamente il proprio record nazionale con 37"50 battendo di un centesimo la Gran Bretagna e lasciando al terzo posto il Canada (37"70). Con gli Stati Uniti fuori dai giochi, eliminati a sorpresa in qualificazione, a deludere è stata anche la Giamaica, soltanto quinta.