Tanta acqua e poi Cavendish in volata

Tappa decisamente più tranquilla per quello che riguarda le pendenze (dopo le due di alta montagna), la dodicesima del Giro d'Italia, ma assolutamente impegnativa per le condizioni climatiche. La carovana rosa è infatti stata confrontata, nei 127 km tra Longarone e Treviso, a una pioggia battente che ha messo a dura prova i corridori.

E tra una caduta e l'altra, sul traguardo della città veneta si è imposto in volata Mark Cavendish (al suo terzo successo in questo 96o Giro, centesimo nella carriera da professionista), a dimostrazione che i protagonisti, almeno in questa giornata, sarebbero stati i velocisti, nonostante la lunghissima fuga a cinque partita dopo pochi chilometri e riassorbita a due dall'arrivo. Il britannico della Omega-Pharma ha bruciato all'arrivo il francese Nacer Bouhanni e lo sloveno Luca Mezgec. La maglia rosa resta sulle spalle dell'italiano Vincenzo Nibali, che mantiene ancora 41" di vantaggio su Cadel Evans.

È continuato pure giovedì, su un tracciato sostanzialmente piatto, il calvario di Bradley Wiggins. Il britannico, che soffre di un'infezione polmonare, è rimasto staccato, e i suoi compagni della Sky, nonostante un gran lavoro, non sono riusciti a riportarlo sotto. Il vincitore dell'ultimo Tour de France, ora a 5'22" da Nibali, ha definitivamente dato addio ai sogni di gloria in rosa.

1. Mark Cavendish GBR 3h01'47"
2. Nacer Bouhanni FRA +0"
3. Luka Mezgec SLO 0"
4. Giacomo Nizzolo ITA 0"
5. Brett Lancaster AUS 0"
6. Manuel Belletti ITA 0"
7. Roberto Ferrari ITA 0"
8. Sacha Modolo ITA 0"
9. Ioannis Tamouridis GRE 0"
10. Francisco Ventoso ESP 0"

48. Danilo Wyss SUI 0"
83. Steve Morabito SUI 0"

1. Vincenzo Nibali ITA 46h28'14"
2. Cadel Evans AUS +41"
3. Rigoberto Uran COL 2'04"
4. Robert Gesink NED 2'12"
5. Michele Scarponi ITA 2'13"
6. Mauro Santambrogio ITA 2'55"
7. Przelmyslaw Niemiec POL 3'35"
8. Benat Intxausti ESP 4'05"
9. Domenico Pozzovivo ITA 4'17"
10. Romain Majka POL 4'21"

39. Steve Morabito SUI 39'10"
56. Danilo Wyss SUI 1'11'49"