La RSI

Concerti RSI 2017-2018 - OSI in Auditorio

Rete Due, venerdì 27 aprile, ore 19.30. Rete Due, domenica 29 aprile, ore 17.00. In live streaming www.rsi.ch/live-streaming/cultura/

  • 16.04.2018, 18:38
Heinz Holliger

Heinz Holliger

CONCERTI RSI 2017/18 – OSI in AUDITORIO

Venerdì 27 aprile 2018, ore 20.30, in diretta su RSi Rete Due e streaming rsi.ch/concertirsi

Auditorio Stelio Molo RSI – Lugano-Besso

HOLLIGER PLAY&CONDUCT

Orchestra della Svizzera italiana

Heinz Holliger oboe e direttore

Andreas Mildner arpa

Programma

Wolfgang Amadeus Mozart Maurerische Trauermusik in do minore K. 477

Heinz Holliger Ostinato funebre

Witold Lutosławski Doppio concerto per oboe, arpa e orchestra da camera

Franz Schubert Sinfonia n. 2 in si bemolle maggiore D. 125

Venerdì 27 aprile 2018 ore 19.30 è previsto anche l’Incontro pubblico con Heinz Holliger

Studio 2 di Lugano-Besso, proposto anche in diretta su RSI Rete Due e streaming rsi.ch/concertirsi

Domenica 29 aprile 2018, ore 17.00, in diretta su RSI Rete Due e streaming rsi.ch/concertirsi

Auditorio Stelio Molo RSI – Lugano-Besso

HOLLIGER CONCERTO DA CAMERA

Fiati dell’Orchestra della Svizzera italiana

Heinz Holliger oboe

Programma

Wolfgang Amadeus Mozart Serenata n. 10 in si bemolle maggiore KV 361 Gran Partita

I laboratori musicali presso l’Auditorio Stelio Molo della RSI proseguono venerdì 27 aprile (ore 20.30) e domenica 29 aprile (ore 17.00) con due appuntamenti straordinari nell’ambito del ciclo CONCERTI RSI PLAY&CONDUCT e CONCERTO DA CAMERA. Protagonista un musicista di grande fama: il compositore, direttore d’orchestra e oboista bernese Heinz Holliger. Nel primo concerto Holliger dirigerà l’Orchestra della Svizzera italiana in un programma equamente ripartito fra classici (Mozart e Schubert) e autori moderni (Lutosławski e Holliger stesso). Nel secondo parteciperà insieme ai Fiati dell’Orchestra della Svizzera italiana all’esecuzione della Gran Partita di Mozart.

Il primo appuntamento del 27 aprile sarà preceduto da un Incontro pubblico con Holliger presso lo Studio2 della RSI (ore 19.30). Si ricorda che martedì 24 aprile (ore 14.00), Heinz Holliger terrà una Masterclass presso il Conservatorio della Svizzera italiana.

I CONCERTI RSI e l’incontro con l’artista sono proposti in diretta radiofonica su RSI Rete Due e in videostreaming su rsi.ch/concertirsi.

Proseguono gli appuntamenti con i laboratori musicali presso l’AUDITORIO STELIO MOLO della RSI, dove viene dato spazio a musicisti di grande versatilità come il celebre oboista bernese Heinz Holliger, il quale nel corso del suo soggiorno a Lugano si esibirà nella multiforme veste di compositore, direttore d’orchestra, solista e partner cameristico, oltre che docente. Holliger dirigerà venerdì 27 aprile (ore 20.30) l’Orchestra della Svizzera italiana in un impegnativo programma aperto dalla potente Maurerische Trauermusik (Musica funebre massonica) di Mozart. Al centro del programma l’Ostinato funebre, brano dello stesso Holliger, eseguito per la prima volta proprio dall’OSI alle Settimane Musicali di Ascona del 1991. Il Doppio concerto per oboe, arpa e orchestra da camera di Witold Lutosławski vedrà uniti come solisti Holliger e l’arpista Andreas Mildner. Chiude il programma la freschissima Seconda sinfonia in si bemolle maggiore di Franz Schubert. Nel secondo appuntamento Holliger si unirà ai Fiati dell’OSI domenica 29 aprile (ore 17.00) per interpretare uno dei massimi capolavori della letteratura musicale per fiati: la Serenata in si bemolle maggiore, detta Gran Partita, di Mozart.

Informazioni: rsi.ch/concertirsi

Accredito giornalisti: concertirsi@rsi.ch

PREVENDITA

Prevendita biglietti in tutti i punti vendita Ticketcorner (LAC, FFS, MANOR, POSTA CH SA) e online www.ticketcorner.ch

I biglietti saranno pure in vendita il giorno del concerto alla cassa serale dell’Auditorio Stelio Molo RSI, Via Canevascini 7, 6900 Lugano: dalle ore 19.00 per il concerto del 27 aprile con inizio alle ore 20.30; dalle ore 15.30 per il concerto del 29 aprile con inizio alle ore 17.00.

HEINZ HOLLIGER

Oboista, direttore d’orchestra e compositore svizzero. Personalità e musicista tra i più versatili e straordinari del nostro tempo.

Nasce a Langenthal. Dal 1961 vive a Basilea. A Berna, Parigi e Basilea studia oboe (con Emile Cassagnaud e Pierre Pierlot), pianoforte (con Sava Savoff e Yvonne Lefébure) e composizione (con Sándor Veress e Pierre Boulez). Dopo i Primi Premi al Concours international d'exécution musicale de Genève e all’Internationaler Musikwettbewerbs der ARD a Monaco, inizia per lui un’impareggiabile carriera di oboista. Alcuni tra i più importanti compositori contemporanei hanno a lui dedicato le loro opere. Come direttore lavora da molti anni con le più rinomate orchestre ed ensemble. Numerosi i riconoscimenti e i premi a lui attribuiti (tra cui l'Ernst-von-Siemens-Musikpreis, il Zürcher Festspielpreis, il Rheingau-Musikpreis, il Grand Prix suisse de musique e il Robert Schumann-Preis), così come i riconoscimenti discografici (Diapason d’Or, Midem Classical Award, Edison-Award, Grand Prix Mondial du Disque, oltre a diversi premi discografici tedeschi).

È tra i compositori più richiesti del nostro tempo; le sue opere sono pubblicate in esclusiva da Schott Musik International. La sua opera Schneewittchen (da Robert Walser) ha ottenuto all’Opernhaus Zürich un importante riconoscimento internazionale. Alle sue opere principali appartengono anche lo Scardanelli-Zyklus e il Concerto per violino. Il 4 marzo 2018 ha debuttato all’Opernhaus Zürich con la sua nuova opera Lunea.

ANDREAS MILDNER

Tra i più interessanti arpisti della sua generazione. Appassiona pubblico e stampa con «tecnica brillante» e con «il suo incredibile gioco estetico timbrico».

Si appassiona all’arpa a sei anni. Studia alla Hochschule für Musik Würzburg con Giselé Herbet, dove si diploma con lode nel 2007, ottiene il master nel 2009 e inizia subito ad insegnare. Ulteriori impulsi li riceve da Ursula Holliger, Frederique Cambreling e Marie-Pierre Langlamet. Numerosi i premi e i riconoscimenti che gli sono stati attribuiti, tra cui: unico finalista al Deutscher Musikwettbewerb 2005 e 2008; primo premio e premio speciale alla Musikalische Akademie Würzburg e al 6th International Harp Contest Arpista Ludovico di Madrid. Dal suo debutto a 16 anni, è ospite solista di diverse rinomate orchestre. Ha un repertorio ampio e particolare che esegue in recital in Germania e all’estero. È inoltre impegnato in campo cameristico dove si distingue anche in formazioni speciali, come arpa e tuba. È inoltre ospite di numerosi e importanti festival musicali. Impegni concertistici lo portano in Europa, USA e Brasile, dove ha anche insegnato all’Università di Rio de Janeiro. I suoi concerti vengono trasmessi regolarmente da diverse emittenti radiotelevisive (BR, NDR, HR, RBB e Deutschlandradio).

ORCHESTRA DELLA SVIZZERA ITALIANA – OSI

Nel panorama internazionale l’OSI ha saputo qualificarsi come orchestra di punta a livello europeo. Fin dagli anni ’30 l’Orchestra – che nel 1991 prende il nome attuale – ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo musicale del territorio. Ansermet, Stravinskij, Stokowski, Celibidache e Scherchen sono tra le grandi personalità musicali che l’hanno diretta, come innumerevoli sono i compositori con cui l'OSI ha collaborato, quali Mascagni, Richard Strauss, Honegger, Milhaud, Martin, Hindemith e, in tempi più vicini, Berio, Henze e Penderecki.

Con il suo direttore principale Markus Poschner ha infiammato il pubblico e la critica più autorevole con interpretazioni e registrazioni definite innovative per l’originalità, l’audacia dei tempi e la ricchezza di dettagli e sfumature. Nel gennaio 2018 il binomio OSI-Poschner si distingue a livello internazionale con il Cofanetto Rileggendo Brahms (Sony Classical 2016) vincendo agli International Classical Music Awards (ICMA) 2018.

L’Orchestra della Svizzera italiana è una delle 14 formazioni a livello professionale attive in Svizzera. Si compone di 41 musicisti stabili e divide la sua attività tra stagioni concertistiche regionali (Concerti RSI, LuganoMusica, Settimane Musicali di Ascona), produzioni di danza e operistiche (LuganoInScena), iniziative per la popolazione (Concerti per le scuole, per famiglie, Festival estivi, cine-concerti), collaborazioni con il Conservatorio della Svizzera italiana e concerti in trasferta nel resto della Svizzera e all’estero (tournée e coproduzioni internazionali). Collabora con i grandi nomi del panorama direttoriale e con i più celebri solisti; si esibisce nelle più importanti sale concertistiche. Per oltre 15 anni inoltre, nell’ambito del Progetto Martha Argerich a Lugano, ha avuto il privilegio di collaborare intensamente con la pianista argentina.

Dal 2015 è l’Orchestra residente del LAC, Lugano Arte e Cultura.

L’OSI è finanziata principalmente dal Cantone Ticino, dalla Città di Lugano e dall’Associazione degli Amici dell’OSI. Partner Internazionale è il gruppo Helsinn. A partire dal 2018 l’OSI è sostenuta dalla Banca dello Stato del Cantone Ticino, in qualità di sponsor principale, e dalla SSR/RSI in qualità di acquirente di prestazioni.

Nel luglio 2017 è stato attribuito all’OSI il prestigioso Premio alla Carriera istituito dagli organizzatori di Estival Jazz con il patrocinio del Corriere del Ticino.

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