Quanti sono i linguaggi espressivi che abitano i libri, la letteratura? Impossibile rispondere, anche perché tutto è in continuo movimento. Certo ci sono linguaggi più battuti di altri, o linguaggi dalla lunga tradizione che restano malgrado ciò in disparte, in semi-clandestinità. Fra i linguaggi espressivi che negli ultimi quindici anni hanno toccato il cuore dei lettori italofoni c’è senz’altro la cosiddetta “nona arte”, il fumetto, che raggiunge ormai un pubblico sempre più vasto. Così, un po’ simbolicamente, "Alice" proporrà per questa puntata un’intervista con Michele Rech, classe 1983, in arte Zerocalcare, che proprio quest’anno ha raggiunto con la sua casa editrice, la Bao Publishing, con cui collabora dal 2012, il milione di copie vendute. Un numero semplicemente vertiginoso per un autore che ha iniziato con le fanzine e le locandine di concerti punk, prima di autoprodursi l’oggi celebre "La profezia dell’armadillo" e prima che il suo blog diventasse un passaggio imprescindibile per qualsiasi appassionato di fumetti. Sull’onda del movimento prodotto dai linguaggi, “Alice” transiterà poi fra le lingue con "Safari", un curioso libro della ginevrina Laurence Boissier, che insieme all’originale francese offre una gustosa traduzione in dialetto bernese, e ancora viaggerà nel passato fra scienza e finzione con l’ultimo romanzo di Gianfranco D’Anna, "Il meccanico delle stelle", in cui lo scrittore (e fisico) presenta l’affascinante personaggio storico di Jost Bürgi. A seguire la poesia, in compagnia di Cristiano Poletti e della sua ultima, importante raccolta "Temporali”, e infine il progetto a metà strada fra giornalismo e fumetto intitolato "Lamiere" e dedicato a uno slum di Nairobi: "Alice" ne parlerà con uno dei suoi tre autori, Giorgio Fontana, già vincitore del Premio Campiello nel 2014.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703530