È scomparsa venerdì scorso all’età di 77 anni la scrittrice Gertrud Leutenegger, una delle voci più originali e al contempo “appartate” della letteratura svizzera contemporanea. Nata a Svitto nel 1948, Gertrud Leutenegger ha vissuto per lunghi periodi a Firenze, in Inghilterra, Berlino e anche in Canton Ticino, dove ha abitato per quasi vent’anni, prima nella Valle di Muggio, e poi a Rovio, per poi stabilirsi a Zurigo.
Autrice di libri in prosa e in versi, Leutenegger ha ricevuto numerosi riconoscimenti nel corso della sua carriera – fra cui il Premio d’arte della Città di Zurigo, il Premio letterario di Soletta nel 2023 e la nomination per il Premio Svizzero di Letteratura nel 2014, poi vinto da Lukas Bärfuss – ma è poco conosciuta dal largo pubblico, tanto che i media tedescofoni la ricordano in questi giorni, collocandola fra le “Grandi Sconosciute” della letteratura in lingua tedesca. Ad Alphaville l’abbiamo ricordata con con la sua traduttrice per l’italiano, Gabriella de’ Grandi.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703908