Noto è nell’Ottocento, con la nascita del turismo, il ruolo della Svizzera – e in particolare della Romandia – quale tappa dei Grand tour dei giovani esponenti dell’aristocrazia e dell’alta borghesia del Nord Europa, che portarono sulle rive del lago di Ginevra personalità quali il poeta Lord Byron e la scrittrice Mary Shelley, l’autrice di Frankenstein. Meno conosciuta dalla storiografia è invece la presenza in Svizzera, già nel ‘700 del pensiero illuminista. A Losanna era attiva una importante società letteraria, filosofica ed erudita, che è stata di recente riscoperta e studiata dallo storico Damiano Bardelli.