Esporre oggetti fino a ieri troppo delicati o troppo grandi o troppo piccoli? Esporre oggetti mai realizzati, che esistono solo in forma di progetto? Il Museum für Gestaltung di Zurigo propone un approfondimento sul “Museum of the future” attraverso 17 esperimenti digitali: uno scorcio sulle più recenti possibilità offerte dalla tecnologia e dall’intelligenza artificiale, che presto (ma sta già succedendo) investiranno la museografia e il modo di pensare a queste istituzioni. Il nostro corrispondente Yari Bernasconi ha visitato la mostra e ha raccolto le considerazioni di Christian Brändle, direttore del Museum für Gestaltung.