“Oppenheimer” di Christopher Nolan, colonna sonora di Ludwig Göransson, Back Lot Music (dettaglio di copertina)
La Recensione

“Oppenheimer”, colonna sonora di Ludwig Göransson

La musica della meccanica quantistica

  • backlotmusic.ffm.to
  • 15.5.2024
  • 23 min
Disponibile su
Scarica
Di: Franco Fabbri

Il film di Christopher Nolan sulla vita del fisico teorico statunitense J. Robert Oppenheimer ha ottenuto nel marzo scorso sette premi Oscar: miglior film, regista, attore protagonista, attore non protagonista, fotografia, montaggio e colonna sonora originale. L’autore della musica è il compositore e produttore svedese Ludwig Göransson, che aveva già collaborato con Nolan per il film precedente (Tenet), interrompendo la serie di colonne sonore per lo stesso regista create dal celeberrimo Hans Zimmer (che aveva rinunciato a Tenet per comporre le musiche di Dune). Come Zimmer, che all’inizio aveva fatto il tastierista per dischi e gruppi di grande successo, anche Göransson è un esperto manipolatore di strumenti elettronici e sistemi di produzione digitali (DAW, Digital Audio Workstation). Ormai da qualche decennio per un compositore di musica da film questa abilità si è affiancata e poi in parte sostituita al grande artigianato orchestrale dei predecessori, da Max Steiner a Dimitri Tiomkin, da Morricone a John Williams. In più, anche i modelli di riferimento sono cambiati col tempo: dal poema sinfonico tardo-ottocentesco al post-minimalismo. Non si può fare a meno di notare quanto l’argomento di Oppenheimer sia vicino a quello dell’opera monumentale del minimalismo, Einstein On The Beach di Philip Glass, che risale a mezzo secolo prima. Ma anche i più recenti lavori sinfonici e per il teatro di John Adams risuonano nel lavoro di Göransson, e non dimentichiamo l’opera del 2005 di Adams, Doctor Atomic, proprio sulla vita di Oppenheimer, e la Doctor Atomic Symphony, in tre movimenti, del 2007. Infine, già che suggeriamo riferimenti intertestuali, può essere utile – soprattutto per coloro che hanno già visto il film di Nolan – ascoltare la musica di Göransson come sottofondo per la lettura del bel romanzo-saggio di Benjamín Labatut, Quando abbiamo smesso di capire il mondo (Adelphi, 2021) che ripercorre la nascita della meccanica quantistica, con tutti i protagonisti che si ritrovano anche nel film di Nolan, da Heisenberg a Born, da Schrödinger ad Einstein (che era contrario), fino a Oppenheimer.

Scopri la serie

Correlati

Ti potrebbe interessare