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Il calo drammatico della quantità di pesce nel Mekong è solo uno degli effetti più visibili della tempesta perfetta che si sta abbattendo sulla Cambogia. Per comprendere meglio gli effetti di questa spirale, abbiamo viaggiato lungo il tratto cambogiano del Grande Fiume, dal confine con il Laos fino al lago Tonlé Sap, culla dell’antica civiltà khmer, non lontano dai famosi templi di Angkor Wat.

Cambiamento climatico, deforestazione e dighe per produrre energia idroelettrica hanno innescato una spirale devastante. Il riscaldamento globale scombussola l’alternarsi della stagione secca con quella dei monsoni. Il saccheggio degli alberi compromette l’equilibrio dell’ecosistema. E il prelievo forzato delle acque dal fiume manda definitivamente in tilt il lago Tonlé Sap, principale riserva di pesci d’acqua dolce del sudest asiatico. Con effetti che si ripercuotono sul bacino del Mekong e sugli equilibri geopolitici dell’intera regione.

Realizzato con il supporto del Pulitzer Center.

Prima emissione: 19 maggio 2023