Statua di Ivan Grozny, Oryol Mosca
Laser

Ivan Grozny, signore di tutte le Russie

di Elisabetta Jankovic

  • iStock
  • 10.5.2022
  • 21 min
Disponibile su
Scarica
  • Scienze umane e sociali

Ivan IV, primo zar di tutte le Russie, era figlio del Granprincipe di Mosca Vassilij III e della principessa Elena Vasil’eva Glinskaja. Nato nel 1530 e morto (probabilmente avvelenato) nel 1584, fu soprannominato “Grozny”, che è stato tradotto come “terribile”, ma che significa piuttosto “severo” o “temibile” come spiega, ai nostri microfoni, Dimitri Talashov, dottore in Storia alla Facoltà di Studi Medioevali di Mosca.

Figura controversa, oltre che leggendaria, Ivan Il Terribile (o meglio Ivan Grozny) è stato oggetto di un’impressionante mole di studi e di una recente “rivalutazione”, tanto da meritare, nel 2016, una statua tutta sua nella piazza della città russa di Oryol, statua inaugurata da Vladimir Putin in persona. E che Ivan IV non fosse poi più sanguinario o “terribile” di tanti altri regnanti europei del XVI secolo ne è convinto Dimitri Muchin, storico e vicedirettore del Museo Etnografico di Vologda.

A Vologda incontriamo anche un altro appassionato della figura di Ivan IV: Aleksander Sazonov, autore di numerosi libri sulla storia della città. È lui a raccontarci gli aneddoti che riguardano la mitica biblioteca dello zar, erede diretta di quella dell’Imperatore romano d’Oriente a Costantinopoli.

Ma se l’appellativo “Terribile” può essere messo in discussione per via del contesto storico in cui è vissuto, il suo rapporto con le donne è indifendibile e l’aggettivo risulta fin troppo gentile, almeno secondo Marina Tumanova, giornalista televisiva, blogger e autrice di un canale di storia su yandex.ru.

Infine, per la gioia dei cinefili, il nostro viaggio sulle tracce del primo zar si conclude davanti al grande schermo: dopo il capolavoro di Sergei Eizenstein del 1944 e la brillante commedia di Leonid Gajdaj del 1973, come verrebbe rappresentato oggi al cinema Ivan il Terribile?

Scopri la serie