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La magia di Kader Abdolah

La nuova voce della letteratura olandese, di Anna Casanova

  • 4 dicembre 2014, 10:00
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Paesaggio iraniano

  • Reuters

In Olanda da anni ormai si sta sentendo una nuova voce nella letteratura olandese. Questa voce è rappresentato dallo scrittore iraniano Kader Abdolah, perseguitato dal regime di Khomeini, dal 1988 rifugiato politico in Olanda. Kader è oggi uno degli scrittori piu’ importanti e apprezzati dell'Olanda, costantemente nella lista dei best-seller.

Con Scrittura cuneiforme ha affascinato ed emozionato il pubblico internazionale. Mentre il suo libro La casa della moschea è stato votato dai lettori olandesi come la seconda migliore opera mai scritta nella loro lingua. Molto amato anche in Italia dove è pubblicato dalla brillante casa editrice Iperborea, ha vinto nel 2009 il prestigioso Premio Grinzane Cavour.

La magica alchimia dei libri di Kader Adbolah risiede nella sua grande abilità nel mescolare la tradizione persiana legata a leggende, personaggi, poesie, alla tradizione letteraria olandese. Partendo dal suo ultimo libricino Il Corvo, commissionato dalla Settimana del Libro olandese, ripercorriamo i grandi successi di Kader come Scrittura cuneiforme, La casa della Moschea, Ritratti e un Vecchio sogno, e con essi attraversiamo le grandi tematiche a cuore all’autore come la ricerca dell’identità, il dover della testimonianza, l’esilio, la forza della scrittura.

La magia di Kader Abdolah

Laser 04.12.2014, 10:00

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