Dal colpo di stato militare del 1. febbraio, l'esercito birmano ha usato sempre più violenza contro la popolazione. Ma i suoi soldati non sono gli unici con le armi. L'ex Birmania è composta da 135 gruppi etnici, riconosciuti. Più di venti sono armati e, in alcuni casi, combattono da decenni contro l'esercito, ufficialmente Tatmadaw, per una maggiore autonomia. Nel 2015, la metà di questi gruppi etnici ribelli ha firmato un accordo di cessate il fuoco con l'esercito e ha iniziato a negoziare una soluzione politica. Tutto è cambiato con il golpe. Cosa significa per i negoziati di pace e quale ruolo giocano ora i gruppi etnici? Uno sguardo dentro un Paese complesso e profondamente diviso da conflitti infiniti.
Libri presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt)
Thant, Myint-U. L'altra storia della Birmania : una distopia del XXI secolo. add editore, 2020
Brighi, Cecilia. Il pavone e i generali : Birmania: dalla dittatura alla rinascita. Baldini&Castoldi, 2016
Canal, Claudio. Aung San Suu Kyi : il futuro della Birmania : oltre la politica. Mimesis, 2016
Aung San Suu Kyi. La mia Birmania. TEA, 2010
Delisle, Guy. Cronache birmane. Fusi orari, 2009
Birmania / Myanmar. Meridiani (Anno 29, n. 229). Editoriale Domus, 2016
Altri testi sul Myanmar in Sbt
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703609