Sostantivo latino che sta a indicare il confine, Oræ è stato scelto dagli architetti Mounir Ayour e Vanessa Lacaille, del Laboratoire d’architecture di Ginevra, come titolo dell’opera presentata al Padiglione Svizzero della Biennale di Venezia del 2021. Si tratta di raccontare le esperienze di frontiera sulle quali il gruppo di artisti ginevrino (oltre a Lacaille e Ayoub il cineasta Fabrice Aragno e lo scultore Pierre Szczepski) selezionato da Pro Helvetia ha deciso di lavorare. Come? Facendo il giro dei confini geografici svizzeri a bordo di un furgone e incontrando le persone che vi abitano. Non limitandosi ad ascoltare il loro vissuto, ma costruendo con gli abitanti dei modellini che rappresentassero il loro sentire.
Ma cosa accade se nel mezzo di un progetto ambizioso come il loro arriva una Pandemia globale che stravolge i contatti e fortifica le frontiere? Come reagiscono gli artisti? E il mondo della cultura?
In questo “Laser” Valentina Grignoli ha seguito la genesi di Oræ–Experiences on the Border, dal loro primo arrivo in Ticino all’esposizione del Padiglione svizzero della 17.ma Biennale di Architettura, passando come tutti in mezzo alla crisi sanitaria. Un racconto portato avanti dagli artisti stessi, da alcuni studenti che partecipano alle loro ricerche e dal direttore di Pro Helvetia Philippe Bischoff, viaggiando tra Zurigo, Chiasso e Venezia.
Scopri la serie