Il conflitto russo-ucraino sta costando molto anche in termini di impatto ambientale; in un paese che deve già fare i conti con un'eredità ambientale pesante, come tutti i paesi dell'ex blocco sovietico, l’inquinamento diretto e indiretto e la distruzione di infrastrutture e risorse naturali avrà consguenze a lungo termine nella regione, ma anche globali. La guerra incide infatti direttamente sui processi di transizione energetica e sulla lotta al surriscaldamento climatico. Quali le ricadute, quali le prospettive? Ne abbiamo parlato con gli analisti Dario Fabbri, saggista e divulgatore, docente di geopolitica mediorientale presso la Scuola di formazione del DIS (Dipartimento per le informazioni di Sicurezza, della Presidenza del Consiglio italiana), Salvatore Santangelo, giornalista e docente di geografia politica presso l'Università Roma Tor Vergata ed Eleonora Tafuro Ambrosetti, ricercatrice presso il Centro Russia, Caucaso e Asia Centrale dell'ISPI (Istituto per gli Studi di politica internazionale) di Milano.