Moby Dick

Biblioteche e librerie

I granai delle parole

libri, biblioteca

«Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro l’inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire»: così scriveva la scrittrice Marguerite Yourcenar nel suo libro Memorie di Adriano, pubblicato nel 1951. Da questa sua riflessione ancora attuale prende spunto il titolo di questa puntata di Moby Dick “Biblioteche e librerie: i granai delle parole”. Le parole, infatti, sono come semi che fanno germogliare idee e le biblioteche e librerie sono riserve di parole, libri: storie da conservare e diffondere.

In questa puntata di Moby Dick cercheremo di capire com’è possibile oggi tenere viva la relazione, il dialogo fra i libri, le persone e il territorio e quali sono, quindi, le maggiori sfide per le biblioteche e le librerie in Ticino. Nel corso della puntata rifletteremo sull’importanza di educare alla lettura, di trasmettere il piacere di leggere, o rileggere, che da momento individuale, da vivere in silenzio, può trasformarsi, attraverso ad esempio i gruppi di lettura, in un rito collettivo in grado non solo di coinvolgere ma anche creare il senso di comunità. Ne parleremo con i nostri ospiti che sono Giorgia Schmid, che gestisce l’Ecolibro di Biasca, Luca Pascoletti, responsabile della libreria del LAC fin dalla sua apertura, Prisca Costantini del Segnalibro. Nell’ultima parte invece sarà ospite Stefano Vassere, direttore delle Biblioteche cantonali e del Sistema bibliotecario ticinese.

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