"Spira", l’album di debutto di Daniela Pes, con la produzione artistica di IOSONOUNCANE. Il disco, incentrato su enigmatiche e suggestive esecuzioni vocali, tessute su pattern elettronici e linee di chitarra acustica, cantate in una lingua inesistente, un mix di antiche parole galluresi, frammenti di termini italiani e vocaboli totalmente inventati, è anche il vincitore del Premio Tenco 2023 nella categoria “migliore opera prima”. Un disco che suona insieme arcaico e futuristico: la sperimentazione vocale si stende sui tappeti elettronici trasfigurando quello che potrebbe essere un primitivo canto popolare, e rendendolo assai più simile a una romanza futuribile. Daniela Pes è nata in Gallura nel 1992. Laureata in Canto Jazz al Conservatorio di Sassari, vince una borsa di studio ai Seminari Estivi di Nuoro Jazz diretti da Paolo Fresu, che la porta a esibirsi a Time in Jazz e all’Harp Festival di Rio de Janeiro. Partecipa al Premio Andrea Parodi nel 2017, dove si aggiudica il premio della critica, giuria internazionale, miglior musica e miglior arrangiamento. A Musicultura, nel 2018, vince il premio miglior musica e il premio Nuovoimaie.

Daniela Pes ci racconta il processo che ha portato a questo bellissimo album al microfono di Alessandro De Rosa.