Le due case di Ruggero Leoncavallo – nella metropoli musicale di Milano e nel borgo ticinese di Brissago – sono documentate in una serie di testimonianze straordinarie, la cui creazione risale verosimilmente all’iniziativa del compositore stesso. Era all’apice della sua carriera, quando Leoncavallo si impegnò a presentare agli occhi del pubblico i suoi luoghi di vita e di lavoro nella luce migliore, in immagini e testi. Questa esposizione di fotografie e reportage giornalistici d’epoca si propone di delineare i retroscena e le motivazioni che hanno condotto alla produzione di questi documenti unici e di grande valore storico, caratterizzati da un notevole impatto estetico e dalla capacità di offrire una testimonianza significativa sulla vita dell’artista.

Giovanni Conti ne parla con il curatore del Fondo Leoncavallo Florian Bassani.