Il jazz non è fatto solo di assoli infuocati e virtuosismi travolgenti. Esiste anche un jazz che parla a bassa voce. Che lascia spazio all’attesa. Che abita il silenzio.

Nella puntata odierna di Voi che sapete, esploriamo il lato più intimo e contemplativo del jazz: quello in cui le pause contano quanto le note, i suoni si muovono lentamente, e ogni respiro diventa parte della musica.

 Un viaggio tra brani rarefatti, melodie sospese e atmosfere nordiche, da Miles Davis a Tord Gustavsen, passando per Jakob Bro, Paul Bley e Marcin Wasilewski, con un tentativo di ricercare radici e momenti generativi di questo passaggio fondamentale.

Come diceva Miles, “la musica è il silenzio tra le note.”

Lorenzo De Finti e Giovanni Conti ne parleranno con Alceste Ayroldi saggista e critico musicale e con Luca Vitali, giornalista e scrittore autore del fortunato volume Il suono del Nord.