La musica come strumento di cambiamento sociale: questo il tema sviluppato da Claudio Farinone e Giovanni Conti nell’appuntamento odierno.

Protagonisti il cantautore Tony Bungaro e il sassofonista e compositore Raffaele Casarano, due artisti che hanno saputo coniugare la loro arte con l’impegno civile.
I due raffinati artisti condivideranno le loro esperienze e riflessioni su come la musica possa essere un veicolo potente per promuovere valori di inclusione, memoria e speranza.

Un dialogo che promette di ispirare e sensibilizzare gli ascoltatori sull’importanza dell’arte come strumento di trasformazione sociale.
In questa cornice si inserisce anche il riferimento all’esperienza pluriennale di Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, fondata da Don Luigi Ciotti, che ha dato vita in tutta Italia a progetti in cui arte, musica e memoria civile si incontrano, specie nei beni confiscati alle mafie diventati luoghi di cultura e di rinascita. Un’esperienza che ha ispirato profondamente entrambi gli artisti, da sempre vicini alle battaglie per la giustizia sociale e la legalità.