Tra jazz e nuove musiche

Michel Camilo & Tomatito

Sabato 8 novembre 2014, Lugano Teatro Cittadella, 20:30

  • 08.11.2014, 21:30
Michel Camilo y Tomatito

Michel Camilo y Tomatito

Una collaborazione Estival Eventi – RSI Rete Due
Nell’ambito delle ESTIVAL NIGHTS 2014, 4-8 novembre

MICHEL CAMILO & TOMATITO

Michel Camilo pianoforte
Tomatito chitarra acustica

I grandi talenti di Michel Camilo e di Tomatito si sono incontrati per la prima volta alla fine degli anni ’90, quando i due collaborarono ad una seduta di registrazione del gruppo di flamenco nuevo Katama. Diventati presto amici e approfondita la reciproca conoscenza musicale, furono chiamati per la prima volta ad esibirsi assieme al Festival Jazz di Barcellona del 1997, un incontro pensato come omaggio al grande pianista jazz catalano Tete Montoliu, appena scomparso. Una lunga tournée nell’estate del 1999 fu poi preludio all’inevitabile prima prova discografica, dal titolo Spain, pubblicata l’anno successivo e premiata con il Grammy Award come miglior disco di latin jazz. Altre presenze nelle maggiori rassegne internazionali seguirono nel 2001, tra cui quella al Festival Jazz di Montreux.
Fu il North Sea Jazz Festival nel 2005 ad invitarli per una esclusiva reunion, dopo che i nostri non si erano più frequentati per qualche tempo. Un concerto sold out accolto con entusiasmo anche dalla critica che li convinse che fosse ormai tempo di dar vita ad un nuovo capitolo della loro avventura. Nacque così l’album Spain Again, altro grande successo nominato per i Grammy del 2006. Da allora, quando i loro altri rispettivi impegni lo consentono, i due si incontrano sul palcoscenico per rilanciare e consolidare la loro forte complicità musicale.

Michel Camilo è nato a Santo Domingo nel 1954 in una famiglia di musicisti. Impara a suonare dapprima la fisarmonica ma poi a sedici anni opta per una tastiera più grande, quella del pianoforte, certamente più adatta a delle qualità musicali già evidenti. Diventerà il musicista dalla straordinaria tecnica strumentale che conosciamo, dove al virtuosismo si associa una sensibilità musicale fuori dal comune. Ha lavorato inizialmente con la all-star French Toast, per la quale scrive uno dei suoi maggiori successi, quel Why not che diventerà suo cavallo di battaglia e poi anche hit dei Manhattan Transfer. Collabora con Tito Puente e Paquito D’Rivera, prima di lanciarsi dalla metà degli anni ’80 nella carriera di bandleader che ad oggi ha fruttato più di venti album. Si è presentato nelle più svariate vesti sui palcoscenici di tutto il mondo: in solitaria, in duo, in trio fino al grande formato della propria big band. Oltre che come strumentista, compositore e arrangiatore, Michel Camilo è attivo quale produttore e didatta.

Vedi anche: michelcamilo.com

José Fernandez Torres, in arte Tomatito, è nato ad Almeria nel 1958. Cresciuto pure lui in una famiglia di musicisti, con il nonno chitarrista noto come Miguel El Tomate, sono (curiosamente, come per Michel Camilo) anche gli zii, soprattutto il leggendario e sfortunato virtuoso di chitarra flamenca El Niño Miguel, ad indirizzarlo verso la musica. Le sue qualità non sfuggono ad uno che se ne intende, tale Paco de Lucia, che lo scopre e lo lancia ancora giovanissimo. A soli quindici anni è chiamato a collaborare con il leggendario Camaron de la Isla e da allora inizierà un sodalizio durato quasi un ventennio, fino alla morte del cantante nel 1992. Con Camaron ha registrato numerosi album, tra cui degni di nota sono tra gli altri La leyenda del tiempo del 1979, Viviré (1984) con anche Paco de Lucia e Paris 87 pubblicato solo nel 1999.
Con l’inizio della carriera di leader, Tomatito ha sempre mostrato interessi che vanno anche al di là del puro flamenco, abbracciando il jazz, la musica afro-cubana e brasiliana, la musica sinfonica. In una carriera dove si è ormai imposto come uno dei massimi chitarristi del genere in attività, Tomatito ha vinto il Latin Grammy per i migliori album nel 2004 con Aguadulce e nel 2010 con Sonanta Suite, disco pubblicato da Deutsche Grammophon che vede la sua chitarra dialogare con l’Orquesta Nacional de España diretta da Josep Pons.

Vedi anche: tomatito.com

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