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Facciamo una band?

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  • 20.05.2025
  • 8 min
  • Daniele Oldani
  • Imago
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Ladies and gentlemen: a-ha
Morten, Paul e Magne. Tre ragazzi norvegesi all’inizio degli anni ’80 nel clima freddo di Oslo. Tante idee, ma anche la consapevolezza di non essere esattamente nel centro del mondo se si vuole fare musica ad altissimi livelli. Eppure, grazie a diversi viaggi a Londra, a collaborazioni, ai giusti arrangiatori, nel 1982 nasce una band che pone grandi obiettivi nel loro percorso musicale. L’asticella sale e sale, fino a raggiungere l’impressionante cifra di 100 milioni di dischi venduti. Molto si deve all’album di esordio, quell’ “Hunting hogh and low” che contiene l’irresistibile “Take on me”, che conquista non solo per il ritmo ma anche per un video decisamente originale. Sono passati molti anni eppure i tre ragazzi sono sempre uniti e la band non è cambiata di una virgola. Undici album in studio, molti tour, moltissimi concerti oltre alla firma della colonna sonora di un film di 007, The Living Daylights.
Canzone simbolo: Take on me
Anno d’oro: 1982, l’anno del debutto discografico della band norvegese.
Perché hanno scelto il nome a-ha (scritto proprio così, in minuscolo)? È un nome scelto perché molto intuitivo, fresco e simbolico. Facile da ricordare, ha un suono moderno che in molte lingue rappresenta la sorpresa, la gioia e anche l’approvazione.

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