Ospiti:
Gabriele Capelli, presidente della SESI - Società Editori Svizzera Italiana
Mauro Paolocci, del comitato dell’ALSI - Associazione dei Librai della Svizzera Italiana

Il libro è un bene di consumo come qualsiasi altro o è piuttosto un prodotto diverso che merita un’attenzione particolare in quanto ha una doppia natura di bene di consumo e di bene culturale insieme?
Domenica 11 marzo gli elettori svizzeri hanno detto no all’introduzione della legge sul prezzo fisso del libro, legge questa invocata dai professionisti del mondo dell’editoria svizzera -e prima ancora da consumatori e librai indipendenti- e contrastata invece da chi pensa che violi la legge sulla libera concorrenza distorcendo le leggi di mercato.
Ad oggi dunque una legge che regolamenti il prezzo del libro non esiste e tuttavia i libri in Svizzera vengono venduti a prezzi più elevati che nei paesi di provenienza, perché?
Quali sono le conseguenze del voto dell’11 marzo per i cittadini e quali per i piccoli librai? Cosa cambierà e quali le conseguenze sull’offerta? I piccoli librai sono destinati a scomparire come qualcuno teme?