TiPress_Bissone: maltempo, frane e allagamenti. Nella foto, la frana che ha colpito la A2 all'altezza di Bissone a causa dei violenti temporali
Millevoci

Il maltempo e gli ingenti danni provocati: il bilancio per il nostro territorio

Con Antonio Bolzani ed il pubblico di Rete Uno

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  • 2.8.2021
  • 53 min
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Le conseguenze e i danni dei forti temporali e delle abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi in Ticino sono ancora visibili e hanno lasciato delle tracce profonde e indelebili sul nostro territorio e sui nostri corsi d’acqua. Gli ingrossamenti dei fiumi, le esondazioni, le frane, le colate detritiche e di fango, gli scoscendimenti e i cedimenti vari sulla rete dei sentieri e su varie strade sono tra le principali conseguenze dei tre giorni di maltempo che hanno contrassegnato una settimana, la scorsa, che è stata straordinaria sia per la quantità sia per l’intensità delle piogge. Il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici indicano che dovremo sempre più abituarci a questo tipo di eventi anche alle nostre latitudini. Insomma, è la frequenza con cui si ripresentano questi fenomeni meteorologici e geologici combinati a sorprendere e a preoccupare gli esperti e le autorità comunali e cantonali. Nella puntata di "Millevoci" facciamo il punto alla situazione, soffermandoci su quali e quante sono le zone a rischio; su come prevenire i pericoli naturali; su quanto questi rischi siano censiti e aggiornati nelle varie carte, cartine e mappe; sul ruolo dei Comuni e del Cantone nella valutazione dei possibili e potenziali pericoli naturali; e su quanto l’estesa e importante edificazione, soprattutto degli anni Settanta e Ottanta, sia oggi un’eredità negativa con la quale dobbiamo confrontarci.

Sono ospiti:
Andrea Pedrazzini
, geologo cantonale e membro della Commissione cantonale pericoli naturali
Simona Tamagni, ingegnere civile e dottore al laboratorio di idraulica al Politecnico federale di Zurigo (ETHZ). Attualmente è collaboratrice nello studio di ingegneria fluviale Beffa Tognacca sagl a Claro e cotitolare del laboratorio di idraulica Laboratorium3D sagl a Biasca
Marco Nembrini, ingegnere forestale e co-titolare dello studio di consulenza e ingegneria ambientale Oikos
Andrea Salvetti, ingegnere e responsabile del Settore dati di base, idrologia, pericoli naturali e regolazione laghi dell’Ufficio dei corsi d’acqua
Maurizio Pozzoni, ricercatore e docente di protezione del territorio all’Istituto di scienze della Terra alla SUPSI, settore dell’idrologia

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